Contributi a fondo perduto per strutture ricettive in Sicilia

Il dipartimento Turismo della Regione Sicilia, con un decreto  ha  previsto un contributo di 135 milioni di euro per la concessione di agevolazioni alle imprese turistiche alberghiere ed extra-alberghiere.

Il presente avviso rientra nell’ambito dell’area tematica 3 “Competitività imprese” del Fondo sviluppo e coesione. Le risorse saranno destinate a sostenere progetti di investimento finalizzati al miglioramento dell’offerta turistica regionale.

Sono previsti contributi in conto capitale, con intensità massima dell’80% per le richieste da 50. 000 a 300.000 euro e con intensità variabile (dal 60% al 40%) per le richieste superiori, a seconda della dimensione dell’impresa. È importante sottolineare che questi contributi non sono cumulabili con altre forme di finanziamento pubblico.

Il 70% delle risorse, pari a 94,5 milioni di euro, è riservato alle domande che rientrano nella graduatoria in esenzione. Nel caso in cui non tutti i fondi di questa graduatoria vengano utilizzati, l’importo residuo potrà essere destinato a finanziare le domande della restante graduatoria.

L’ obiettivo del bando è incentivare nuovi investimenti per migliorare il livello qualitativo dell’ offerta ricettiva e dei servizi.

Inoltre, il piano d’ investimento deve tener conto di alcune finalità necessarie per l’ attuazione dello stesso. Uno dei principali scopi del decreto è quello di contrastare la destagionalizzazione e dare la possibilità alle attività ricettive di offrire servizi di qualità tutto l’anno.

Altre finalità riguardano il rispetto dell’ ambiente e il recupero del patrimonio immobiliare dismesso e anche del valore storico.

Chi può fare domanda per il contributo 2025 Regione Sicilia?

I contributi sono destinati a varie tipologie di aziende, sia micro che grandi imprese, per richieste che possono andare da 50 mila fino a 3 milioni e mezzo di euro.

E’ importante che le attività economiche individuate attraverso i codici Ateco siano: alloggio, alberghi e strutture simili, alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni come villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, affittacamere, case-vacanza, bed and breakfast, residence, alloggi connessi ad aziende agricole o ittiche.

 

Ciascuna impresa potrà presentare una singola domanda di finanziamento, riferita ad un’unica unità produttiva. Le proposte progettuali dovranno prevedere interventi di ampliamento, ammodernamento, ristrutturazione, riattivazione di strutture esistenti, realizzazione di nuove strutture o recupero funzionale di immobili, nel pieno rispetto delle normative edilizie vigenti.

 

Quali sono i requisiti  per il contributo Regione Sicilia 2025?

L’avviso pubblico definisce in modo dettagliato i criteri di ammissibilità, le modalità di valutazione delle domande e le procedure per l’erogazione dei contributi.

I principali requisiti richiesti sono i seguenti:

  • Essere un’impresa regolare: La tua attività deve essere iscritta al Registro delle Imprese, anche se è nuova o momentaneamente inattiva.
  • Avere il codice ATECO giusto: Il codice ATECO della tua attività deve rientrare tra quelli previsti dal bando, ovvero deve essere legato al settore dell’alloggio e delle strutture ricettive.
  • Essere in regola con le normative: Devi essere in regola con tutte le leggi che riguardano l’edilizia, il lavoro, la sicurezza e l’ambiente.
  • Avere una sede in Sicilia: La tua attività deve essere ubicata in Sicilia.
  • Dimostrare la capacità finanziaria: Dovrai presentare una documentazione che attesti che hai le risorse necessarie per portare avanti il progetto, anche se riceverai un contributo.

Sono inoltre previste delle verifiche per assicurare che i fondi vengano utilizzati correttamente.

Le modalità di partecipazione al bando saranno definite nei prossimi giorni.

Si invitano pertanto tutti gli interessati a seguire attentamente le comunicazioni ufficiali degli enti promotori per conoscere le scadenze e le procedure da seguire per la presentazione delle domande.