Estate 2021: il turismo secondo Airbnb (anche On Line!)

A distanza di un anno dallo scoppio della pandemia, l’incertezza regna ancora sovrana. L’ulteriore diminuzione delle presenze turistiche su piano nazionale tra gennaio e febbraio 2021 ci racconta di una crisi che è ancora in atto.

L’Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, che già nell’approssimarsi della stagione estiva 2020 aveva riconosciuto l’incidenza negativa legata alla pandemia, ne ha confermato i tragici numeri: una diminuzione dei visitatori internazionali e nazionali del -60% rispetto al 2019.

La scorsa estate il turismo internazionale è stato quasi nullo e anche molti italiani sono rimasti a casa. Chi si è concesso uno strappo alla regola lo ha fatto per veloci gite fuori porta durante il fine settimana o brevi periodi. Il Bonus Vacanze – richiesto dal 23% dei vacanzieri ed attualmente prorogato fino a fine anno – è servito a poco; la ripresa è prevista solo per il 2022 per il mercato interno e addirittura per il 2024 per quello internazionale.

Cosa aspettarci dunque per la prossima stagione estiva?

Airbnb ha analizzato le ricerche degli italiani ed individuato i nuovi orientamenti di viaggio:

Si al turismo di prossimità!

La classifica delle 10 località più “trendy” parla chiaro: gli italiani sceglieranno mete vicine, piccole e con un profilo basso, lontane dalle grandi città d’Arte. Se nella seconda metà del 2019, prima della pandemia, in vetta alla classifica per numero di pernottamenti erano Barcellona, Lisbona, Londra, Los Angeles, Madrid, New York, Parigi, Roma, Seul e Toronto, ora le 10 mete più gettonate sono:

  • 1° posto: Liscia di Vacca, Sardegna
  • 2° posto: Isola Rossa, Sardegna
  • 3° posto: Santa Cruz de Tenerife, Canarie (Spagna)
  • 4° posto: Viterbo, Lazio
  • 5° posto: Montepulciano, Toscana
  • 6° posto: Pienza, Toscana
  • 7° posto: Lanzarote, Canarie (Spagna)
  • 8° posto: Sori, Liguria
  • 9° posto: Villasimius, Sardegna
  • 10° posto: Padenghe sul Garda, Lombardia

Friendly&Eco.

Dall’analisi emerge anche una maggiore consapevolezza del viaggiatore, tendenzialmente più attento alle caratteristiche dell’alloggio che sceglie, e propenso a richiedere personalizzazione del soggiorno o garanzie specifiche.

Rispetto ad altri paesi, l’Italia risponde più lentamente e in modo disomogeneo sul territorio nazionale alla richiesta di strutture Eco-Friendly e di programmi di turismo sostenibile, attento cioè al rispetto del territorio e a limitare l’impatto ambientale, ma risulta la destinazione più pet-friendly d’Europa con oltre 130mila alloggi disponibili su Airbnb perfetti per gli amici a quattro zampe.

Vacanza esperienziale è meglio (anche se Online)!

La voglia di “evadere” e le motivazioni che alimentano il bisogno di vacanza sono profondamente cambiate. Al classico turismo di destinazione si preferisce, in questa particolare circostanza, quello esperienziale, cioè il turismo che consente di vivere il viaggio in modo emozionante e gratificante anche lontano dalle mete più affollate. Il viaggiatore sceglie la sua meta per vivere momenti e sensazioni uniche che ne rappresentano il valore aggiunto.

Airbnb aveva iniziato in tempi non sospetti ad incentivare questa nuova modalità di viaggio e oggi arricchisce la sua offerta con le Esperienze Online, invitando nuovi e vecchi Host a cimentarsi in un tipo di accoglienza diverso da quello che abbiamo finora conosciuto. Secondo l’analisi il 51% delle Esperienze Online è composto da host donne e il 23% ha affermato che questo impiego rappresenta al momento la loro fonte principale di reddito.

 

Eva Songini