Intervista Presidente Associazione AGGE

 

Caro Presidente Vincenzo Costa, ci parli della sua esperienza nel settore dell’accoglienza:

Per uno come me, dal carattere socievole, è stata molto positiva: ho tante persone conosciute come Ospiti e che ancora oggi sono Amici.

Nel 1997 presi un casale in campagna che era stato dei miei Nonni, ormai abbandonato, sulla costa ionica Calabrese, nel comune di Stilo, ma più vicino a Riace, dove furono trovati i famosi Bronzi, dopo sistemato alla meno peggio, pensai di sfruttare le 2 camere in più a disposizione, così nel 2004 aprii un B&B, stagionale, io vivo in provincia di Viterbo e in Calabria era possibile farlo;  

Un po’ per passatempo, un po’ per imparare sempre di più, iniziai a interessarmi e a frequentare dei forum di settore, (Facebook non era ancora nato), dopo pochi mesi, mi trovai a coamministrare, con un collega di Roma, uno di questi forum.

 

Com’è nata l’idea di creare un gruppo dedicato ai gestori?

 

Ho sempre pensato che la forza di una categoria possa essere l’unione, così che, sulla scia del forum e con la nascita di FB, con lo stesso collega, aprimmo dei gruppi sul social, andammo avanti per qualche anno, poi, nel 2014, ci furono una serie di incomprensioni, così ci separammo e io portai avanti un gruppo creato da me 2 anni prima, nel 2012, per lo scambio di ospitalità tra Gestori, in questo gruppo, (che ora rappresenta tutto e NON solo lo scambio ospitalità), eravamo in 255, ora siamo oltre 3500. (https://www.facebook.com/groups/Gestoriextralberghieri/

 

Avendo avuto modo di conoscere tantissimi gestori in tutta italia, come valuta le attività locali?

Le attività locali secondo me sono indispensabili: chi conosce e può promuovere il territorio meglio di queste realtà?

Non dimentichiamoci che rappresentano il 55% dei posti letto nazionali, che nei piccoli centri, dove gli alberghi non ci sono, per ovvie ragioni, rappresentano il volano dell’economia.

 

Cosa l’ha spinta a fondare l’associazione AGGE?

Come dicevo, la forza di una categoria è l’unione.

Si parlava da tempo con altri professionisti di un qualcosa di Nazionale, di una Federazione;

durante il primo anno della pandemia la cosa sembrava più fattibile e soprattutto più necessaria, ne parlammo più seriamente, cominciammo a fare qualcosa di concreto.

Ma un gruppo social non ha niente di legale/ufficiale, quindi non avrebbe potuto farne parte, pertanto l’Associazione A.G.G.E. ( https://www.associazioneagge.it/ e https://www.facebook.com/AGGE.AssociazioneGruppoGestoriExtralberghieri/ ) nasce come naturale prosecuzione del Gruppo Gestori Extralberghieri.

 

Quali sono gli obiettivi dell’associazione?

Un mio grande desiderio sarebbe potersi avvicinare a una uniformità Nazionale, se questo fosse possibile; pensiamo, ad esempio, alle colazioni: in alcune Regioni è possibile fare torte in casa, in altre questo non è assolutamente permesso, per legge i gestori devono offrire solo prodotti monodose preconfezionati, questo disorienta molto il Turista, che poi, forse, non conoscendo le leggi in materia, lascia una cattiva recensione al gestore che, poverino, non ha nessuna colpa e questo nuoce molto anche alla categoria.

Un altro obiettivo sarebbe poter distinguere le categorie in 2 soli rami: CAMERE e APPARTAMENTI, non sarebbe molto più semplice per tutti?

Vogliamo poi parlare di ABUSIVISMO? Una piaga che affligge l’Italia: si parla di 1 milione di abusivi a fronte di 710.000 regolari, il sommerso vale 203 miliardi, l’11% circa del PIL Nazionale! Questo comporta un costo sempre maggiore ai Regolari: più siamo a pagare, meno paghiamo tutti, questo è elementare.

Servirebbe anche una regolamentazione Nazionale, un codice identificativo Nazionale UNICO!

Le Locazioni Turistiche e/o Brevi ( e non me ne vogliano) sono ormai strutture ricettive a tutti gli effetti, NON nascondiamoci dietro un dito, sappiamo bene che è così.

Parliamo anche di sicurezza: una qualsiasi struttura abusiva che non dichiara gli ospiti alla Questura rappresenta in teoria un pericolo pubblico, e non dimentichiamoci che questo è un reato penale.

 

Quali sono i successi raggiunti in questi anni?

 

Come Gruppo, nel corso degli anni molto è stato fatto dal punto di vista delle collaborazioni tra le strutture: il Gruppo si è mosso crescendo costantemente, oggi siamo oltre 3500 Iscritti, arrivando a organizzare due raduni annuali, https://www.facebook.com/Raduni-Gestori-Extralberghieri-1414228742211533/ in Località sempre diverse e di un certo interesse turistico/culturale, durante i quali selezionati Professionisti del settore mettono a disposizione la loro esperienza tenendo dei corsi formativi gratuiti.

Dal 2017 siamo on line con un portale, https://accommodationinitaly.eu/ grazie al sodalizio con il team di BBTop;

abbiamo anche una pagina vetrina con le schede di oltre 300 strutture ricettive, https://www.facebook.com/accommodationinitaly

sono state inoltre stipulate molte convenzioni a favore dei gestori, per aiutarli nella loro attività.

Dal punto di vista personale direi che posso ritenermi soddisfatto, penso di aver contribuito attivamente all’unificazione della categoria e alla nascita della Federazione, portando il Gruppo a farne parte.

Naturalmente non ho fatto sempre e tutto da solo, a tal proposito voglio ringraziare chi mi è stato vicino, aiutandomi e supportandomi nel corso di tutti questi anni, non sono pochi e se non li nomino è solo per la paura di dimenticarne qualcuno.

 

Desidera lasciare un messaggio ai gestori? 

L’azione collettiva è la forza più potente, insieme siamo più forti, quando ce ne renderemo conto e trasformeremo la consapevolezza in azione diventeremo imbattibili (cit) 

 

 

 

 

 

Luisa Antonelli - Direzione Hotel

Redatto da Luisa Antonelli:

Appassionata della Gestione alberghiera e del Digital. Collabora nel settore ricettivo da oltre 15 anni e sempre fianco a fianco degli imprenditori del settore. Focalizzata sulla libera e costruttiva relazione tra gli operatori del turismo, per creare esperienze positive. Fonda nel 2014 Direzione Hotel. L’obiettivo è raggiungere una gestione della struttura ricettiva efficiente attraverso l’ottimizzazione delle risorse disponibili.