Nuova stagione: semplici regole per la ripartenza

I dati relativi alla pandemia sembrano confortanti, i passaporti vaccinali stanno dando nuova speranza, la stagione estiva si prospetta spumeggiante all’insegna del desiderio di normalità da parte di numerosissimi viaggiatori. Abbiamo tutti voglia di ricominciare!

Sarà però una stagione di transizione, che vedrà i professionisti del settore impegnati a rispettare alcune regole atte a salvaguardare il benessere degli ospiti. Per non rischiare di farsi trovare impreparati, analizziamo insieme le nuove linee guida del ministero della Salute  (Ordinanza del ministro Speranza del 29 maggio ):

COME ORGANIZZARE GLI SPAZI

Ogni struttura ha l’obbligo di definire il numero massimo di presenze in relazione allo spazio a disposizione: ad eccezione dei membri dello stesso gruppo familiare o persone che condividono la medesima camera, si considera almeno 1 metro di separazione tra gli utenti che occupano spazi comuni contemporaneamente (ad esempio la sala colazioni, dove va organizzata una turnazione adeguata, magari su prenotazione oraria). In alternativa si può decidere di accettare un numero massimo di ospiti sottostimato rispetto all’ordinario.

Dove possibile, si suggerisce di favorire la differenziazione dei percorsi di ingresso e di uscita ed è consigliata la rilevazione della temperatura con impedimento di accesso in caso di febbre >37.5 (non si specifica nessun obbligo di acquisto di apparecchiatura specifica).

È necessario proteggere la cassa/reception con barriere fisiche (esempio schermo in plexiglass) o in alternativa indossare mascherina chirurgica ed avere a disposizione prodotti igienizzanti per le mani. Buona norma potrebbe essere favorire modalità di pagamento elettronico e di gestione automatizzata di check-in e check out. Ma resta fermo l’obbligo di provvedere al riconoscimento dell’ospite in presenza, prima di effettuare la comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza.

CARTELLONISTICA INFORMATIVA

È obbligatorio predisporre cartellonistica informativa (almeno in Italiano e Inglese) che specifichi le norme di igiene richieste ed eventuali norme locali e rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti.

Una nota particolare va sottolineata in merito alla gestione degli ascensori che, soprattutto per le strutture presenti all’interno di condomini, ha rappresentato un punto ostico in tutta la fase più acuta della pandemia. Non essendo definita nell’ordinanza nessuna differenziazione, è da considerarsi obbligo dell’Host apporre apposita segnaletica con il numero massimo di persone trasportabili, eventualmente previa comunicazione all’amministratore condominiale (personalmente consiglio di inviare una pec).

ELENCO PRESENZE

Pur considerando sufficiente la registrazione anagrafica degli ospiti sui sistemi ufficiali (AlloggiatiWeb), si menziona nell’ordinanza un periodo di 14 giorni per cui può essere richiesto alla struttura l’elenco degli ospiti. Data la difficoltà di recupero dei dati dal sistema informatico (dove peraltro manca il recapito telefonico) consiglio di provvedere all’organizzazione di uno storico, utile in caso di necessario tracciamento di eventuali casi di Covid-19.

PULIZIE

Vengono ridimenzionati gli obblighi relativi alle turnazioni delle pulizie anche se rimane ovviamente valido l’invito a regolare e frequente disinfezione degli spazi e degli oggetti forniti agli ospiti.

 

Poche regole che ci ricordano che non siamo ancora usciti dalla crisi pandemica ma che, se rispettate da tutti, saranno trampolino di lancio per un nuovo modo di fare turismo in sicurezza e per una nuova meravigliosa stagione turistica.

 

 

Redatto da: Eva Songini

Dopo una laurea in Scienze Politiche e anni di lavoro in diverse segreterie gestionali, nel 2015 la sua prima esperienza nell’extralberghiero non imprenditoriale. Da allora un’escalation di avventure la vedono prima co-Host, poi collaboratrice e consulente per strutture imprenditoriali e non.

Nel 2019 fonda il sito pHostit – Pigneto Host, attraverso il quale corona il sogno di lavorare al coordinamento del turismo esperenziale nello storico quartiere romano.